Campo magnetico regionale e campo magnetico normale nel Mediterraneo centrale
Main Article Content
Abstract
Dai risultati del rilevamento magnetico del Mediterraneo in un'area di 3.10"
km2 si deduce un campo medio per l'intensità totale F in forma di polinomio di 2°
grado, funzione della latitudine e della longitudine, e si mostra che esso rappresenta
con buona approssimazione gli effetti del campo principale in in questa regione.
L'analisi spettrale delle anomalie magnetiche calcolate assumendo tale campo
come riferimento indica la presenza di effetti a vari intervalli di lunghezza d'onda:
inferiore a 35 km, fra 50 e 130 km, superiore a 170 km. Si dà un esempio di
anomalie nel campo delle maggiori lunghezze d'onda, situate nell'Adriatico centrale
e nello Ionio occidentale; alle anomalie di tali dimensioni caratteristiche, che
sono evidentemente originate dai più profondi livelli magnetizzati della crosta, si
propone di dare il nome di campo regionale, limitando il termine di campo
normale al solo campo principale.
km2 si deduce un campo medio per l'intensità totale F in forma di polinomio di 2°
grado, funzione della latitudine e della longitudine, e si mostra che esso rappresenta
con buona approssimazione gli effetti del campo principale in in questa regione.
L'analisi spettrale delle anomalie magnetiche calcolate assumendo tale campo
come riferimento indica la presenza di effetti a vari intervalli di lunghezza d'onda:
inferiore a 35 km, fra 50 e 130 km, superiore a 170 km. Si dà un esempio di
anomalie nel campo delle maggiori lunghezze d'onda, situate nell'Adriatico centrale
e nello Ionio occidentale; alle anomalie di tali dimensioni caratteristiche, che
sono evidentemente originate dai più profondi livelli magnetizzati della crosta, si
propone di dare il nome di campo regionale, limitando il termine di campo
normale al solo campo principale.
Article Details
How to Cite
1.
MOLINA F, PINNA E. Campo magnetico regionale e campo magnetico normale nel Mediterraneo centrale. Ann. Geophys. [Internet]. 1982Nov.25 [cited 2023Dec.6];35(1):205-16. Available from: https://www.annalsofgeophysics.eu/index.php/annals/article/view/4678
Issue
Section
OLD
Open-Access License
No Permission Required
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia applies the Creative Commons Attribution License (CCAL) to all works we publish.
Under the CCAL, authors retain ownership of the copyright for their article, but authors allow anyone to download, reuse, reprint, modify, distribute, so long as the original authors and source are cited. No permission is required from the authors or the publishers.
In most cases, appropriate attribution can be provided by simply citing the original article.
If the item you plan to reuse is not part of a published article (e.g., a featured issue image), then please indicate the originator of the work, and the volume, issue, and date of the journal in which the item appeared. For any reuse or redistribution of a work, you must also make clear the license terms under which the work was published.
This broad license was developed to facilitate open access to, and free use of, original works of all types. Applying this standard license to your own work will ensure your right to make your work freely and openly available. For queries about the license, please contact ann.geophys@ingv.it.