Abstract
È la prima parte di uno studio riguardante un terremoto ad ipocentroprofondo verificatosi nel Tirreno Meridionale. Dopo' una brevediscussione sui terremoti ad origine profonda in rapporto con la geologiasuperficiale e profonda, viene fatta una esposizione critica deimetodi che sono stati qui usati per la determinazione delle coordinatespazio-temporali. Viene confermata la profondità di 300 km, eccezionaleper il Mediterraneo. L'epicentro risulta situato sull'allineamentodella fascia vulcanica attiva, che va dal Vesuvio all'Etna, in una regionesede di una cospicua anomalia isostatica positiva.
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DOI: https://doi.org/10.4401/ag-5888
Published by INGV, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - ISSN: 2037-416X